Paolo è un noto magistrato di una città di provincia, procuratore capo del suo distretto, uomo rigoroso e severo, anche con se stesso. Un giudice nel lavoro come nella vita, che condivide con la compagna Chiara. Il suo unico figlio Edoardo, detto Edo, avuto dal matrimonio finito molti anni prima con la morte dell'amata moglie, è divenuto ormai, o forse lo è sempre stato, uno sconosciuto. Edo è infatti andato via da casa cinque anni fa, e lunico contatto tra i due in questi anni è una cartolina del ragazzo spedita al padre da Londra. Ma oggi è un giorno speciale: Edo vuole incontrare di nuovo il padre, ha bisogno di parlargli. L'incontro nel soggiorno del padre sarà una vera e propria resa dei conti, perchè entrambi hanno qualcosa da farsi perdonare e molto da chiedere all'altro. Forse l'inizio di un nuovo rapporto? Vedremo. Nel frattempo scopriremo che proprio in quel soggiorno altre due vite, quella di Chiara e quella di Walter, l'amico e socio di Edo, arriveranno ad una svolta decisiva. Solo una cosa sappiamo: che uscendo da quella stanza, che assumerà per tutti e quattro la funzione di un'aula di tribunale, nessuno di loro sarà più lo stesso.